Questa impresa è un progetto multidisciplinare che unisce musica, arti visive, letteratura e scienza, incentrandole su una visione che è stata sviluppata nel manifesto “Il Tutto è un Uovo”. Il manifesto è principalmente una continuazione adattata di una visione esposta da Salvador Dalì nel suo Manifesto Mistico, che era una combinazione ibrida di fisica nucleare e dottrina cattolica.
“Il Tutto è un Uovo” è un saggio che si basa sul tentativo di offrire una cornice metafisica unificante per la conoscenza umana frammentata. Il concetto si fonda sull’idea di come la natura ciclica di una moltitudine di fenomeni rispecchi i modelli biologici circolatori.
Connettere arte, scienza e religione, con la metafora dell’uovo rifilato su di esso, è un lavoro di trasformazione e un profondo invito a riflettere.

Da lì è emerso un approccio artistico, ispirato al concetto di Progetto/Oggetto di Frank Zappa per il suo lavoro con vari mezzi. Ciascuno dei progetti esposti (in qualunque ambito) fa parte di un oggetto più ampio, definito sintetismo ciclico mistico. In quanto tale, la mostra d’arte è poliedrica nel suo sforzo di portare avanti una nuova prospettiva sulla natura e il significato della civiltà umana.

La mia arte visiva si sviluppa lungo un concetto stilistico che chiamo “surpressionismo”. È un nuovo entusiasmante stile artistico che fonde le pennellate fluide e i colori vibranti dell’impressionismo con le qualità ultraterrene e oniriche del surrealismo. Questa miscela unica crea un senso di movimento e profondità nella scena dipinta, incoraggiando l’immaginazione dello spettatore a prendere il volo.
Questo stile evoca emozioni attraverso la suggestione, piuttosto che il realismo. È una forma d’arte che cerca di catturare lo spirito e l’essenza del suo soggetto. Il Surpressionismo è un concetto fresco e unico e offre infinite possibilità agli artisti che desiderano oltrepassare i confini degli stili artistici tradizionali.

La Dama in Rosso e il suo Crittomatotico (tela) nel paese delle meraviglie (Londra 2016).
Se vuoi vedere cosa c’è in questa galleria, basta cliccare sulla porta. Ingresso gratuito.

Il tema dell’opera che fa parte di questo progetto, ruota intorno al confronto tra la natura ciclica della civiltà umana e quella del nostro sistema solare. La musica deriva da una sonorizzazione delle onde elettromagnetiche emesse dai principali corpi celesti che formano il nostro sistema solare. Questi suoni caotici sono stati poi elaborati attraverso un synclavier per produrre alcune melodie che abbiano un senso per l’orecchio umano. In queste composizioni ogni suono ha un valore, e ogni azione fa parte del diapason universale, una vibrazione colossale che produce energia anziché rifletterla.

Una Cosmologia della Civilizzazione. Tecnica mista su tela 40.6 x 40.6 cm di Shaharee Vyaas (2021).
Invito all’ascolto

L’aspetto letterario di questo progetto artistico vuole illustrare l’aspetto multiculturale della civiltà come fenomeno collocando la storia del Mahabharata in un contesto più contemporaneo.

Ho dovuto concludere che nessun artista è un’isola e che la maggior parte degli artisti prende semplicemente un filo dove altri artisti hanno dovuto lasciarlo cadere. È umiliante considerare che la maggior parte di ciò che facciamo, molto spesso, è già stato fatto prima e che le nostre orgogliose “ispirazioni” sono solo storia dell’arte aggiornata.

Kindl version ASIN: B08BTH8D4C (Amazon) Print version isbn 9781636256948 (IngramSpark)

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